Cacela Velha

E ancora oggi è così, come raccontava la poetessa Sofia di Mello, un luogo destinato solo alla bellezza. Questo paesino in Algarve ha un fascino che non avevo mai visto in altre parti, magari più famose.

Forse perché non è molto conosciuto né turistico (soltanto un paio di ristoranti e un alloggio), forse perché a dicembre, quando ci sono stato io, c'erano solo pescatori locali o forse perché i suoi tramonti e le sue albe mi hanno illuminato, questo è il posto migliore di tutti, anche tra i paesi vicini, molto più sfruttati.

Con una breve passeggiata si attraversa il centro, un paese con un colle di fronte al mare, di case bianche dalla cornice azzurra. Siamo arrivati al belvedere per contemplare il paesaggio tanto dipinto in tutto l'Algarve (si raggiunge in barca o con la bassa marea).

Tra Vila Real de Santo Antonio e Tavira vi è un posto con una luce speciale, Cacela Velha. Si tratta di un piccolo villaggio in cui predominano il bianco della Chiesa e le case che la circondano le cui facciate sono punteggiate da colori vivaci (blu, giallo, ...). Al mattino si può vedere da lì la Ria Formosa, con le sue barche da pesca e toni azzurri che invitano al relax. Di notte ci sono diversi ristoranti (alcuni con tipici piatti portoghesi altri con ambienti piü frizzanti. Si piö viistare in pochi minuti ma è davvero speciale

Vale la pena di fermarsi fosse altro solo per mangiare ostriche e vongole strepitose, salsiccia servita su fornelletto di coccio tipico . Assolutamente da prendere la forma di formaggio che si scava con il cucchiaino.