Faro de La Mola

Una lunga salita e non pare nemmeno di essere più a Formentera, quella delle spiagge per cui è conosciuta per lo meno. La strada che conduce al Pilar de la Mola è irta per davvero e dopo aver attraversato il piccolo paesino e i campi della collina ecco che ci si staglia di fronte il Faro.
Abbandonato lo scooter (unico giorno di scooter dopo una settimana di tour in bici per l'isola) si possono percorrere a piedi sentieri sconnessi che si perdono nell'erba bruciata dei piccoli appezzamenti di fianco al Faro (che invece è proprietà privata). E in pochi passi si è letteralmente a strapiombo sul mare. Rivolti a est.

Insieme alle meravigliose spiagge e alle lucertole, il faro de La Mola rappresenta uno dei simboli di Formentera. Dopo una lunga percorrenza di tornanti in salita, dopo l'indimenticabile vista dell'isola dal belvedere di Es Mirador, e dopo aver attraversato il piccolo villaggio hippy, con tanto di mercatino a El Pilar de La Mola, si giunge finalmente al faro, che domina un'ampia distesa di scogli a picco sul mare. Da qui la vista è davvero mozzafiato, si vede il mare, sembra poco scritto così, ma io ho avuto l'impressione di vedere l'infinito.