Piazza dell'Imam

Tutto può succedere in Piazza Imam ad Esfahan. Le bimbe che ti chiedono il nome e poi te lo cambiano in Leila e cominciano a cantare, gli studenti di disegno che si fanno fotografare mentre fanno mille domande su Barcellona, ​​i turisti, carrozze trainate da cavalli, i mosaici, i colori. E' la seconda piazza più grande del mondo (e la più grande di Pechino).
Fu costruita da Shah Abbas I il Grande agli inizi del XVII secolo.
A Farsi c'è un gioco di parole che dice "Esfahan nesf-e Jahan" tradotto "Esfahan è la metà del mondo".
Oltre ai giardini e alle fontane della piazza si possono visitare i tesori dell'impero Safavida: la splendida porta Qaysariyyeh che vi invita al Grand Bazaar, la moschea dell'Imam, la moschea Lotfollah e il palazzo Ali Qapu del XV secolo.

La Piazza Naqsh-e Jahan è la più importante piazza di Esfahan e ne determina il centro. Questa è la seconda piazza del mondo per dimensione dopo Piazza Tienanmen a Pechino, in Cina ed è iscritta alla lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO. La piazza è coperta da giardini e la grande moschea Shah fa da sfondo sul lato meridionale. Tutto intorno, coperto da arcate, c'è un mercato di souvenir e artigiani locali che vendono prodotti tipici. Durante i mesi estivi questo è un punto di ritrovo durante la sera per i locali.

La visuale migliore di tutta la piazza dell'Imam a Isfahan (in Iran) nel suo pieno splendore si può avere da un piccolo caffè che si trova in una punta estrema della stessa Piazza. Qui, una volta che tramonta il sole, si può prendere un tè e fumare una pipa di acqua e sentirsi davvero come un pascià.