Modena

Dalla Torre della Ghirlandina e da Piazza Grande, è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità da parte dell'UNESCO. La cattedrale è un tempio romanico costruita tra il XI e il XII secolo ed è, assieme alla Ghirlandina, il simbolo della città. Un altro posto interessante è Palazzo dei Musei, costruito dagli Estensi nel 1753.

Inizialmente destinato ad essere un magazzino, si trasformò in ospedale dei poveri e, dal 1883, in centro culturale dove hanno sede importanti istituzioni culturali, tra le quali si segnala la Galleria Estense, che custodisce opere del Greco, Velázquez e altri grandi maestri.

Mi è capitato di passare per Modena ed è una cittá che ha un notevole centro storico, pieno di vicoli e locali dove poter prendere un aperitivo in compagnia.

La zona della Pomposa è uno dei miei posti preferiti a Modena per un aperitivo all'aperto, dopo una passeggiata sotto i portici colorati

Per questo motivo è anche una città patrimonio Unesco. Girare per le vie di Modena è qualcosa di incantevole. Ogni angolo ti porta in un vicolo che regala sorprese!

Dalla trattoria tipica (che sembra di essere a cena o a pranzo a casa dell’oste) alla bottega dell'artigiano, dai palazzi color pastello al ristorante stellato. Piccola ma deliziosa.

La cucina modenese poi è uno dei fiori all’occhiello dell’Emilia-Romagna. Impossibile venire a Modena senza aver assaggiato le sue tigelle con affettati misti e gnocco fritto, i tortellini in brodo, i tortelloni in pasta fresca ripieni

Perfetta per una passeggiata per negozi sotto i portici, mentre la movida serale si concentra nel weekend in piazza della Pomposa.

Ottimo cibo, da girare in bici perché ha delle ottime piste ciclabili per fare percorsi della campagna, vigneti...

Particolare quella della Pomposa e la rinnovata piazza Roma con il palazzo ducale e i giardini estensi veramente bella, anche per la conosce da sempre offre sempre scorci particolari da vedere.

Il centro storico ha sicuramente il suo fascino con il caratteristico Duomo e la sua Ghirlandina.