Santa Maria della catena

Ubicata all'angolo tra Corso Vittorio Emanuele e La Cala (porto di Palermo), troviamo la Chiesa di Santa Maria della Catena. Il suo nome deriva dalla catena che ogni notte veniva estesa dal porto alla chiesa con il fine di chiuderla.
Fu costruita nel XVI secolo e presenta un mix di rinascimentale italiano e gotico catalano, anche se i decori sono in stile barocco. L'opera è attribuita a Matteo Carnilivari.
La porta è protetta da un portico a tre arcate (al quale si accede salendo una scalinata) ed è decorata con sculture in bassorilievo in marmo bianco, realizzate da Vincenzo Gagini.
L'interno presenta tre navate ed è coperto da volte.

Santa Maria della Catena è una piccola chiesa situata in una delle estremità del porto antico di Palermo, la Cala.
Rivela il suo fascino soprattutto al tramonto, quando la luce dorata del sole bagna le scale ed il sagrato.
Questa era la chiesa che custodiva le catene del porto, da qui il suo nome. Di stile gotico-catalano (anche se venne costruita prima, verso la fine del XV e gli inizi XVI secolo), la sua semplicità e raffinatezza l'hanno resa uno dei siti che ho visitato ancora e ancora, fino a che una sera l'ho trovata aperta per la messa.
Al suo interno non è possibile scattare foto.