Carmen Pérez del Olmo Teira
IL VILLAGGIO DEL POLLO GIGANTE Il...
IL VILLAGGIO DEL POLLO GIGANTE
Il villaggio di Lang Dinh An si trova a poco meno di 20 kilometri da Dalat, e sebbene in qualche modo è solo un villaggio come tutti gli altri che si vedono in Vietnam, vi consiglio una visita per due motivi:
1 - E' una scusa stupenda per "evadere", almeno per qualche ora, da Dalat. Ad essere siceri, si tratta di una città che non mi è piaciuta tantissimo, nella quale ho visto solo stramberie da fare e da vedere, e dalla quale sono scappata via il più velocemente possibile. Ma questa, ovviamente, è solo la mia opinione. Sicuramente a molte persone piacerà il posto: se così turistica, per qualcosa sarà...
2 - Il principale reclamo (e l'unico), è una statua di un pollo gigante. Un pollo gigante in un villaggio sperduto tra le montagne del Vietnam! Siete ancora in forse sull'andare a vederlo? Avete letto che possiede una statua di un pollo gigante? Per favore! Al dunque: il villaggio di Lang Dinh An è conosciuto dai turisti (e dalla Lonely Planet) come "Chicken Village", ma se chiedete di questo nome, nessun nativo saprà di cosa gli state parlando. In realtà, se chiedete di Lang Dinh An è molto improbabile che non vi sappiano nemmeno dare indicazioni, quindi è meglio andare armati di pazienza, godendosi il paesaggio, e disposti a spendere diverse ore per trovarlo. Solo il cammino, ne vale la pena.
Anche se ci sono andato in bicicletta, non lo consiglio per niente, a meno che non siate atleti affermati e la giornata sia luminosa. Il villaggio è più lontano di quanto sembri, e come ho detto, ce ne è voluto per trovarlo. Inoltre, la strada (di montagna) è piena di colline, su e giù, e se piove (come è successo nel mio caso) non sarà una bella esperienza... Così che: meglio andare in moto, che tra l'altro a Dalat ci sono un sacco di agenzie che le noleggiano (la Easy Driver, tra le tante) e non costano molto.
Infine, si arriva al Chicken Village. La prima cosa che si pensa è: tutta questa strada per questo?? Come accennato all'inizio, Lang Dinh An è un villaggio tra i più normali, molto piccolo (per dire, hanno solo una strada...) e che a prima vista non sembra essere affascinante, e niente di più rispetto a tutti quelli che avrete visto sul tragitto fin qui. Ma allora... Oh, allora! Appare il pollo. Non potete non vederlo: si tratta di un signor pollo di parecchi metri, è impossibile che vi passi inosservato. Fatta la foto buffa di rito, ci sarà ancora chi si chiede: e adesso? Non vi preoccupate, non vi ho fatto andare fin lì solo per questo (anche se potrebbe = P).
Il fascino di Lang Dinh An sta, oltre alla sua statua, nel parlare con i suoi abitanti, che oltre ad essere bella gente, vi narrerà la leggenda del pollo, e tante altre curiosità di questa piccola comunità, composta da una minoranza etnica fondata su un forte matriarcato.
Quindi... Volete conoscere la storia del pollo? Bene, rimarrete con la curiosità. In primo luogo, perchè per raccontarla tutta avrei bisogno di altri cinque paragrafi e questo piccolo spazio passerebbe da essere un post a essere un canto della Divina Commedia. Ed in secondo luogo, perché voglio che lo andiate a vedere! Sarà un'esperienza quantomeno curiosa. Vi piacerà di certo!
Anche se ci sono andato in bicicletta, non lo consiglio per niente, a meno che non siate atleti affermati e la giornata sia luminosa. Il villaggio è più lontano di quanto sembri, e come ho detto, ce ne è voluto per trovarlo. Inoltre, la strada (di montagna) è piena di colline, su e giù, e se piove (come è successo nel mio caso) non sarà una bella esperienza... Così che: meglio andare in moto, che tra l'altro a Dalat ci sono un sacco di agenzie che le noleggiano (la Easy Driver, tra le tante) e non costano molto.
Infine, si arriva al Chicken Village. La prima cosa che si pensa è: tutta questa strada per questo?? Come accennato all'inizio, Lang Dinh An è un villaggio tra i più normali, molto piccolo (per dire, hanno solo una strada...) e che a prima vista non sembra essere affascinante, e niente di più rispetto a tutti quelli che avrete visto sul tragitto fin qui. Ma allora... Oh, allora! Appare il pollo. Non potete non vederlo: si tratta di un signor pollo di parecchi metri, è impossibile che vi passi inosservato. Fatta la foto buffa di rito, ci sarà ancora chi si chiede: e adesso? Non vi preoccupate, non vi ho fatto andare fin lì solo per questo (anche se potrebbe = P).
Il fascino di Lang Dinh An sta, oltre alla sua statua, nel parlare con i suoi abitanti, che oltre ad essere bella gente, vi narrerà la leggenda del pollo, e tante altre curiosità di questa piccola comunità, composta da una minoranza etnica fondata su un forte matriarcato.
Quindi... Volete conoscere la storia del pollo? Bene, rimarrete con la curiosità. In primo luogo, perchè per raccontarla tutta avrei bisogno di altri cinque paragrafi e questo piccolo spazio passerebbe da essere un post a essere un canto della Divina Commedia. Ed in secondo luogo, perché voglio che lo andiate a vedere! Sarà un'esperienza quantomeno curiosa. Vi piacerà di certo!
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