Marta Pilar
Tutto un display di fantasia, arte, mitologia e giardinaggio
Todo un despliegue de imaginación, arte, mitología y jardinería
Recorrer este jardín diseñado por el propio Salvador Dalí y encontrar aquí todo un despliegue de jardinería, imaginación y arte surrealista es realmente un desafío a los convencionalismos sociales y culturales de cualquier época. El lugar es bellísimo, flores, plantas, árboles, bancos que invitan al descanso reparador bajo la umbrosa arboleda, curiosos, gigantescos y longilineos elefantes entre cuyas largas patas podemos ver las verdes copas de los árboles y las blancas nubes como algodones sobre el cielo.
Voy serpenteando este increíble sendero que desemboca en el impactante conjunto de esculturas y fuente que le dedicara a Richard Wagner, el compositor alemán nacido en Leipzig, a quien admirará profundamente y en cuya dedicatoria puede leerse lo siguiente: “Wagner is not only a mountain of geological melodies, but also and particularly a real mountain of mythological images and hallucinations”. Warner-Dalí
“Wagner no es sólo una montaña de melodías geológicas, sino también y sobre todo una verdadera montaña de imágenes y alucinaciones mitológicos”
En tanto que la dedicatoria colocada al inicio de este paseo donde se encuentra la blanca reproducción de una escultura de la Venus de Milo dice así: “For it was in the venusberg that wagner made a meeting for himself with the unique, real and substantial bacchanal of the imagination.”Wagner----- Dalí
“Porque fue en el Venusberg que Wagner hizo una reunión para sí mismo con la única bacanal, real y sustancial de la imaginación”. Dedicatorias éstas inspiradas en obras de Wagner como “El anillo de Nibelungo”, “Tristán e Isolda” o su abandonada “Ragnarök” en las que confluyen personajes mitológicos, dioses y héroes.
Sfoglia questo giardino disegnato da Salvador Dalì proprio e ha trovato qui tutta una serie di giardinaggio, fantasia e arte surrealista è davvero una sfida alle convenzioni sociali e culturali di ogni età. Il posto è bellissimo, fiori, piante, alberi, panchine che invitano a riposare sotto gli alberi ombrosi, curiosi, giganteschi elefanti longilíneos tra le cui gambe lunghe possono vedere le cime degli alberi verdi e nuvole bianche come batuffoli di cotone sopra il cielo. Ho serpeggiando questo incredibile percorso che porta alla collezione di sculture e la fontana a lui dedicati da Richard Wagner, compositore tedesco nato a Lipsia, che potranno ammirare profondamente e la cui iscrizione recita come segue: "Wagner non è solo una montagna di melodie geologiche, ma montagna Presente e particolarmente reale delle immagini mitologiche e allucinazioni ". Warner-Dalí "Wagner non è solo una montagna di melodie geologici, ma anche e soprattutto una vera e propria montagna di immagini e allucinazioni mitologiche" Mentre la dedica situato all"inizio di questa passeggiata dove la riproduzione di una scultura bianca Venere di Milo dice: Wagner ----- Dalí "Perché era nel Venusberg che Wagner ha fatto un" perché era nel Venusberg che Wagner ha fatto per se stesso a soddisfare la unico con, Baccanale reale e sostanziale della fantasia. " riunioni per se stesso con l"unica Baccanale, reale e sostanziale immaginazione ". Dediche queste opere ispirate a Wagner come "L"Anello del Nibelungo", "Tristano e Isotta" o abbandonati "Ragnarok", in cui convergono divinità mitologiche ed eroi.



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