Fernando Meneses Fuentes
La voglia di emergere di un paesino
In questa recensione vi parlerò del comune montano di Pinto. Situato immediatamente ad est di Chillán, capoluogo della provincia del Ñuble, nella regione di Bio Bio, è porta d'ingresso e passaggio obbligato per i visitatori diretti alle montagne e alle Termas de Chillán, famosa stazione sciistica, termale e casinò. Questo comune è un caso curioso: è diviso in tre territori tanto riconoscibili grazie alla loro geografia mutevole, quanto segregati e divisi tra loro, malgrado gli obiettivi comuni. La riconversione verso l'industria del turismo, raggiunta in maggiore o minore misura, è ciò a cui le comunità aspirano...
In breve, il comune è pieno di attrazioni sfruttabili ed interessanti da scoprire. L'accessibilità è buona e le attrazioni sono molteplici: attività in montagna per tutti i gusti e livelli di difficoltà, siti di interesse storico, turismo rurale, e tra le altre cose che si possono trovare qui, varie attività ricreative, a seconda della zona. Chiaramente, Las Trancas si prende tutte le attenzioni, dato che il settore termale e il polo del turismo sono più sviluppati. Ci sono offerte di tutti i tipi e di tutti i costi, attività per l'inverno e, di più recente sviluppo, per l'estate, durante la quale il luogo non perde la sua attrazione per i visitatori. Ecco così che in questo periodo le piste da sci diventano piste di discesa per biciclette, i rifugi invernali diventano meta per le vacanze estive, e via dicendo. Il paese in sé merita un giro, ma è innegabile che l'attrattivo proviene soprattutto dal settore Recinto in avanti. Da lì si cominciano ad apprezzare i vantaggi del luogo in pieno: con montagne, cascate e la natura in tutto il suo splendore a disposizione, tutto quello che bisogna fare è attivarsi e percorrere i quasi 100 chilometri della strada N-55 da Chillán alla catena montuosa per conoscere questo territorio vario e attraente di natura.
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