Giacomo Ghellini
Ho visitato questo rifugio nel mese di...
Ho visitato questo rifugio nel mese di dicembre, ossia durante la stagione delle piogge, periodo in cui il rifugio rimane chiuso ai turisti. Nonostante ciò, vi è un bivacco (dotato di 3 comodi letti con coperte a volontà), che rimane aperto e disponibile per coloro che osano avventurarsi fino a qui (siamo infatti ad un altitudine di ben 4765 m! ) anche in questa sfavorevole stagione; da notare l'intelligente usanza di lasciare sempre, al proprio passaggio, del cibo (ovviamente non deperibile) per i futuri visitatori.
Partendo da Huaraz, con un "minibus", s'attraversa il paesetto di Yungay e si giunge quindi a Cebollapampa, da cui in 3-4 ore di ripidissimo cammino, s'approda finalmente a questo splendido rifugio.
La zona circostante, circondata da incredibili vette innevate, è costellata da alcuni laghetti davvero pittoreschi e suggestivi. Da qui è possibile percorrere un trekking spettacolare (con una guida da contattare attraverso l'Operazione Mato Grosso) della durata di 6 giorni, che permette di giungere nelle estreme vicinanze di una delle montagne più belle di tutta la catena andina, l'Alpamayo (5947 m).
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