Elegguà

Il nome è quello di una divinità cubana, apre le porte della disgrazia o della felicità, raffigurato anche in un grande murales sulla parete principale del ristorante. Qui si viene per mangiare ma anche per trascorrere una serata in allegria. I titolari sono originari davvero di Cuba e spesso propongono serate accompagnate da musica dal vivo. Il sorriso scatta automatico appena varcata la soglia del locale, coloratissimo e arredato con foto d’epoca che ritraggono Che Guevara e paesaggi cubani. Il menù è semplice, ma abbondante e appetitoso. L’aperitivo d’obbligo è con nachos e mohito. E poi si parte con manioca fritta e si prosegue con riso, fagioli e pollo.