New York

La mia prima metropoli, il mio primo viaggio oltre oceano. Esperienza fantastica e posto stupendo. Quando si passeggia per la città si ha la sensazione di aver già visto alcuni posti. Vengono in mente film, serie televisive e canzoni. Ti aspetti di vedere da un momento all'altro Spiderman saltare da un grattacielo ad un altro, l'auto dei Ghostbusters con le sirete spiegate, le tartarughe ninja in una stradina buia, Woody Allen seduto su una panchina del central park e centinaia di altre scene!
Il miglior hamburger l'ho mangiato da Shake shack in medison square park, in un parchetto con scoiattoli e all'ombra del flatiron building. Fate anche una gita a Coney Island e visitate il luna park con vista oceano che vanta una tra le montagne russe in legno più vecchie del mondo: il cyclone!!! ma prima di partire guardatevi il film "I guerrieri della notte" VIsitate il Museo di scienze naturali, location del film " una notte al Museo". Fermatevi in time square e godetevi una delle piazze più divertentid del mondo. Se siete amanti dell'arte invece non perdetevi il metropolitan Museum of art, e se ci andate visitate l'ultimo piano dove troverete il bar e una vista mozzafiato sul central park.

Non appena si arriva in città, la prima sensazione che in genere colpisce il visitatore, è una sensazione di sorpresa, ben sapendo quelle che erano le caratteristiche del luogo che si andava a visitare.

Subito dopo, nel vedere il numero considerevole di grattacieli di varie altezze, che sono un pò ovunque, la soggezione pervade il visitatore.

E con questo vissuto è iniziata la mia visita ed in modo particolare una passeggiata, quasi senza meta, per le sue strade, con la sensazione di "sentirsi addosso" via via tutta la città, all'interno della quale, con il procedere del cammino, "ci si sente sempre più piccoli" . . . . .

Il modo migliore per conoscere una città, in questo caso New York, è camminare e camminare. In questo modo, non solo potremo vedere i monumenti e i luoghi di interesse, ma potremo conoscere come sono le sue strade, una griglia ordinata numericamente. A Manhattan troviamo le Streets (numerate dal nord a su) e le Avenues (numerate da est a ovest). Qualcuna può avere un altro nome, per esempio, la settima è la Avenue della moda. Nelle indicazioni si usa mettere il numero della strada, se è a Est o a Ovest e nella maggior parte dei casi, la strada che la incrocia. Così, ad esempio, la strada numero 5 si trova a Sud vicino Wall Street e la 115 a nord di Central park. La 1º Avenue si trova ad Est, dove c'è il fiume, e la settima ad Ovest, dove si trova il Madison Square Garden. Il senso è alternato, quasi tutte sono verso un senso e la parallela verso l'opposto per permettere al traffico di fluire meglio. Una cosa comune: il fumo che esce dai tombini. E' dovuto al fatto che le tubazioni sono molto calde e con il freddo esce il vapore. Però non in tutte si nota. Nella parte del centro di Manhattan, vicino Time Square o l'Empire State Building le avenues sono più ampie, più moderne, circondate da fiammanti grattacieli e ben mantenute. In tutte le strade c'è molta polizia, dovuto all'undici settembre, ci sono i tipici chioschi degli hot dog e le macchinette automatiche per comprare il quotidiano. Appena ci avviciniamo ad un'altra zona le cose cambiano. Per esempio a Soho e Chinatown si vedono edifici più bassi, di costruzione più classica e con le tipiche scale di emergenza sulla facciata. In queste zone più lontane dal Midtown le strade sono un po' più sporche però hanno un incanto speciale, come in un film. In ogni dove si possono notare i parcheggi in verticale, come torri in cui si mettono le auto con altezza di quasi quattro veicoli. Uno spettacolo. Nella zona di Wall Street l'aspetto è il tipico di affari, enormi edifici che, come è facilmente intuibile, ospitano uffici. Ogni strada è differente e vale la pena fermarsi a dare un'occhiata ogni volta che ci si ferma a un incrocio. Più di una lascerà sopreso colui che la visita. Per esempio, un orologio gigante per la zona di Fulton, vicino al porto, nella strada South, assomiglia a un bingo. La prima linea marca le ore e l'altra i minuti.