Paolo Albanese
Architettura antica e asparago Doc
Badoere è un picolo e grazioso centro sulla via verso Castelfranco famoso per due cose soprattutto: la sua inconfondibile piazza rotonda risalente al XVII° Secolo e di proprietà di un certo sig. Badoer, da cui il nome del paese. Postilla: Badoere non è un Comune autonomo, ma bensì una frazione di un paesino Morgano fatto di tre case e una chiesa, che fa' da Comune. I soliti ribaltamenti contraddittori all'italiana. Tornando alla Rotonda, vien da chiedersi: e la villa? Ci deve esser stata una villa. No? E c'era sì una villa, ma ora non c'è più. Buttata giù purtroppo come altre meravigliose ville per far posto a chissà quali piani regolatori.
Anche qui a Mogliano Veneto c'era una favolosa villa con un parco enorme, ma sono rimasti ancora solo tre o quattro alberi (chissà ancora per quanto), tutto distrutto per far posto a palazzi, palazzoni, strade e casette. Eccessi barbarici del progresso. La Rotonda comunque era già all'epoca della sua costruzione un luogo a se stante, era la piazza del mercato. Ricordate, la Rotonda è solo la parte ad Ovest, quella ad Est è leggermente curva solo ai lati delle ali, il corpo centrale invece è bello perpendicolare al centro della piazza. I due segmenti sono separati dalla strada provinciale che porta ad Istrana. Pregevole la Chiesetta sul lato sinistro adiacente alla strada e poco più in là l'edificio del Comune. Sotto il porticato della Rotonda è obbligo passeggiarvi per lo shopping e per i molti localizzi dove si beve del buon vino e si degusta un "cicchetto" o stuzzichino di vario genere come lo chiamiamo noi. Sull'altro lato vi sono locali caratteristici e ospitali da cui godersi lo spettacolo sorseggiando un caffè o un'"ombra" di buon vino. Da non perdere in Maggio, dal primo del mese, la Festa o Sagra dell'Asparago con la "A" maiuscola perché questo è per definizione il regno dell'asparago. Non è solo una Sagra ma vi si tiene anche una Mostra con tanto di gara per questo delizioso frutto di queste terre. A volte quando vedo in molte trasmissioni televisive culinarie e non serviti nei piatti quegli sparuti bastoncini verde fosforescente passati per asparagi e noto le esclamazioni entusiaste di commensali (di solito inglesi o americani, senza offesa) o di rinomati chef che esaltano la loro bontà, mi viene da piangere e da ridere assieme oltre che un senso di ribellione. L'asparago di Badoere è bianco, sodo, rigoglioso, si mangia con le uova e si scioglie in bocca, gustoso, saporito, tutta morbida , soda pasta. Non per niente è un prodotto IGP oltre che DOC. Gli asparagi verdi che vedete in TV sono di seconda categoria. Non sono cattivi, ma se il bianco è il re, il verde è un marchesino. Amici turisti che visitate la Marca ricordatevi di fare rifornimento di: Radicchio Rosso Trevigiano a Quinto, di Asparagi a Badoere, di Peperoni a Zero Branco e...poi vi suggerirò altri luoghi noti per le loro specialità made in Marca. Buona visita e buona degustazione.
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