Lago Argentino

Si trova in proviancia di Santa Cruz, nella Patagonia meridionale, all'interno del "Parco Nazionale Los Glaciares" dichiarato Patrimonio Naturale dell'Umanità dall'UNESCO.
E' il più grande lago d'Argentina con una superfice di oltre 1.400 kmq., alimentato da acque di origine glaciale.
Navigando nel Lago Argentino ci si trova in un ambiente surreale, nel mio caso reso incredibile dalle avverse condizioni atmosferiche. Infatti, la pioggia incessante mista a neve ha reso difficile la visione e l'apprezzamento del paesaggio costituito da piccoli e grandi icebergs, ghiacciai che si immettono nel lago e foreste.

Arrivammo a El Calafate, nella provincia argentina di Santa Cruz, da Buenos Aires. La prima cosa che abbiamo visto, quando siamo atterrati, è il bellissimo Lago Argentino. Era una giornata di sole, e l'azzurro intenso del cielo si rifletteva nelle acque del lago. Mentre prendevamo le nostre valigie, dalla finestra del piccolo terminal dell'aeroporto, ci siamo resi conto che eravamo un punto nell'immensità del paesaggio. Dicono che la Patagonia provoca questa sensazione la prima volta che la si visita, e a me, le proporzioni di questo luogo mi hanno innamorato dal primo momento. Abbiamo preso un piccolo autobus che ci ha portato all'hotel, ed io, durante tutto il viaggio, non ho smesso di osservare attraverso i finestrini.

Da El Calafate si raggiunge il Lago Argentino dove è possibile effettuare trekking sulla cresta del Perito Moreno con attrezzatura adeguata. L'escursione dura l'intera giornata ed è molto impegnativa quanto stupefacente.
Il tour sul Lago consente invece di navigare su catamarano fino alla base dei ghiacciai più importanti: Onelli, Upsala, Spegazzini,...
La vista degli iceberg sul lago toglie completamente il fiato.