Acqua dell'Elba

Narra la leggenda che Paolina Bonaparte, bagnandosi nella piccola baia che ora prende il suo nome, fu talmente rapita dai profumi del mare e della macchia mediterranea da chiedere a Napoleone di creare un profumo che sarebbe stato ancor migliore di quelli che si faceva mandare da Parigi. Fu così che venne creata una deliziosa essenza... ma purtroppo un "bipede implume" rubò la formula di quel profumo che la principessa non poté mai più dimenticare: "L'acqua dell'Elba".
Si dice poi che tre giovani elbani ritrovarono in un relitto lì vicino una statuetta d'avorio finemente lavorata che racchiudeva un balsamo profumato... e a quel punto decisero di realizzare il sogno.