Hvítserkur
Abbiamo continuato il nostro itinerario nel nord dell'Islanda. La meta successiva è stata Hvitserkur, una curiosa formazione geologica formata da magma vulcanico qualche migliaio di anni fa e modellata dal vento. Una leggenda narra che questa roccia sia un troll che venne paralizzato dai raggi del sole nascente mentre cercava di distruggere il monastero cristiano di Thingeyrar.
E' sul mare, nella baia di Húnaflói(nord dell'Islanda), sulla penisola Vatnsnes. Hvitserkur significa "camicia bianca" e il nome è dovuto alle grandi quantità di deposizioni degli uccelli che si appoggiano sulla roccia. Dopo aver parcheggiato è possibile raggiungere a piedi, percorrendo un piccolo sentiero, un belvedere. In questo posto c'è una piccola stradina che porta fino alla spiaggia. Con la bassa marea si può raggiungere la stessa base.
Hvitserkur è uno dei siti più accessibili per osservare foche in Islanda. Noi però non abbiamo avuto fortuna e non abbiamo visto nemmeno una foca. Naturalmente in questo luogo si possono vedere un sacco di uccelli marini.


