Isola di San Nicola

Uno spettacolo di rocce (calcareo-dolomitiche-marnose) di straordinarie sfumature tra il bianco e il grigio più o meno intenso per l'Isola di San Nicola, dell'arcipelago delle Tremiti, in provincia di Foggia: la loro natura è tale che, sotto l'azione dei diversi agenti atmosferici (vento-acqua-aria), produce forme strepitose e curiose. Inoltre, il profilo dell'isola crea un insieme di calette e piccoli golfi che appaiono nell'azzurro intenso di un mare davvero unico. Poi, l'isola ospita un personaggio vegetale importante, anzi, tanti personaggi, ovvero i pini d'Aleppo, specie tipicamente mediterranea, che come le rocce riescono ad assumere forme divertenti e inusuali.

L'isola di San Nicola è il primo approccio che i viaggiatori hanno con le isole Tremiti. Sormontata dal castello e dalla vecchia abbazia benedettina, l'isola di San Nicola è sicuramente l'isola più interessante dal punto di vista storico e culturale. Una breve passeggiata (in salita) vi porterà a scoprire le leggendarie storie legate a questo luogo spesso attaccato dai pirati ed ambito dai libici. Dalle mura del castello il panorama è sublime e permette di rendersi davvero conto della posizione di queste isole situate a circa 20 km dalla costa del Gargano. Dal mare l'isola di San Nicola appare

Pieno di storia e circondato da acque cristalline potrete ammirare un panorama mozzafiato. Ideale per una fuga romantica.

Durante la nostra vacanza a Peschici (Puglia) abbiamo deciso di prendere il traghetto e visitare le Isole Tremiti. Il traghetto ferma all'isola di San Nicola e da lì vi è la possibilità di fare un mini tour nelle altre due isolette: si passa per le grotte di San Domino dove poi si farà sosta per un bagno nella acqua cristallina, ed è come essere in Sardegna; si passa anche per l'isola Capraia che è totalmente inabitata e non è possibile fare la sosta ma si può fare un tuffo nelle acque che la circondano e dove sorge una statua di Padre Pio nel fondale (Padre Pio era originario di San Giovanni Rotondo