Lonifasiko

Ci sono ancora luoghi speciali, per...

Ci sono ancora luoghi speciali, per niente affollati, a Playa del Carmen, in particolare la Urbanización Playacar. Sì, è chiaro che il 95% delle persone che viaggiano verso la Riviera Maya, si alloggia in uno di questi magnifici alberghi 'con braccialetto' in cui vengono trattati come re maya, tutti lo abbiamo fatto. In ogni caso, non è incompatibile con esplorare la Riviera Maya al di là di stare sdraiati sulla splendida spiaggia situata di fronte all'hotel, con tanto di amaca e cocktail. Parlo di andare un po ', solo un po', al di là della splendida spiaggia che inizia su un lato del terminale marittimo di Playa del Carmen e ricorre la costa dell'Urbanización Playacar .

Ed è proprio dove finisce questa imponente spiaggia in cui si tostano al sole migliaia di persone durante l'anno, che ha inizio la più autentica e selvaggia Riviera Maya, una zona sconosciuta a molti. Si tratta di una zona dove gli hotel in prima linea e i turisti scompaiono, e dove appare la vegetazione, le onde sbattono contro le rocce e vi sono piccoli arenili a forma di conchiglia. Dall'hotel in cui stavamo, il Riu Playacar, non ci vuole molto di più di mezz'ora a piedi lungo la spiaggia per arrivare a questa zona dove comincia il relax e la tranquillità, la bellezza naturale e non così artificiale e affollata come in questa parte del Messico. Noterete immediatamente, dopo l'arrivo al luogo di cui parlo, che la spiaggia scompare improvvisamente all'incontrarsi con una roccia abbastanza appuntita che blocca la strada verso il mare. Anche se sembra così, qui è dove comincia la parte migliore, perché tra la vegetazione, attraverso un piccolo sentiero, si può salire alla piattaforma rocciosa, da dove inizia questa visione diversa di cui parlo. Con un po 'di attenzione e tra sabbia e rocce (non è molto opportuno andare a piedi nudi), è qui dove inizia una serie di piccole baie a forma di mezzaluna, una dopo l'altra, di sabbia immacolata, battute e modellate dalla forza delle onde, sembrano infinite. Vediamo un po', andando in giro per queste insenature si può ancora incontrare gente, ho paura che sia inevitabile, forse qualche pescatore, o qualche altro curioso/ vivace/allegro come te, ma per essere così vicino alla spiaggia ufficiale di Playacar e agli hotel di lusso, è un posto molto poco frequentato e la visita ne vale veramente la pena. Molte delle insenature, con la forza delle onde che ho potuto vedere in zona, non sono adatte per stendere l'asciugamano perché l'acqua sale abbastanza, ma, a causa di questa forza, di solito si genera una specie di muretto di sabbia piuttosto elevato, molto curioso. Lì no che non ci sono problemi per allungarsi tra sabbia e rocce, ma la vera attrazione è sedersi su quella immacolata sabbia che si bagna e si asciuga all'istante, e guardare i colori del mare della Riviera Maya con Cozumel sul fondo, non ha prezzo. Camminare sulle rocce con attenzione vedendo i crostacei e le specie locali non è una cattiva idea, anche se con calzature adeguate e con un po' di attenzione, perché ci sono alcune onde un po' traditrici. Idem per fare un bagno, con attenzione, le onde e la risacca verso il mare possono essere pericolose, soprattutto se il mare è un po' mosso. In breve, senza fare grandi sforzi e non troppo lontano dalla Riviera Maya così bella che ci vendono su Internet e cataloghi di viaggio, ci sono zone che si possono visitare facendo una passeggiata, e che ci permetteranno di conoscere e concentrarsi per godere di un'altra Riviera Maya meno artificiale e affollata, una Riviera Maya molto più selvaggia e naturale.