un posto che consiglio di visitare
Mentre giravo per Girona ho visto questi famosi bagni arabi di cui mi avevano ben parlato alcuni parenti che erano stati lì in vacanza qualche anno prima. Ripassando un po' velocemente la storia, ho notato alcune contraddizioni. Si ritiene che questi bagni siano stati costruiti nei secoli XII - XIII, ma alcune tracce porterebbero a presumere che siano invece costruiti su un edificio più antico, che imitava strutturalmente dei bagni musulmani, ma che era in realtà romanico e non arabo.
L'ingresso avviene attraverso un piccolo cortile con molte piante, alcune pietre che sembrano ruote, alcuni oggetti numerati e una scala che porta fino alla terrazza. Una volta entrati, si arriva a uno spazio rettangolare con diverse sale che avevano diversi usi: gli spogliatoi (apodyterium), un ambiente quadrato con una piscina ottagonale al centro e una cupola con lanterna supportata da colonne e archi a tutto sesto; la cupola illuminava la stanza ed era costruita in pietra vulcanica. Poi si passa agli altri ambienti: l'ambiente freddo (frigidarium), l'ambiente caldo (caldarium), il forno e la caldaia (Furnus). In ognuno di questi ambienti, come ho potuto vedere nell'esposizione di Ferroflexia, ci sono strutture in metallo.