Piazza Durbar

L'epicentro di questa caotica ed affascinante città. La piazza è circondata da edifici che presentano un'architettuta tipicamente nepalese; tra questi si segnala il palazzo dedicato al Dio Hanuman. Sulla piazza sorgono anche il Tempio di Taleju, il Tempio di Jagannath, lo spaventoso Kal Bhairav, la statua del Re Pratap Malla, il Kasthamandap, il Nautale ed il Kumari Ghar. Su tutto, spicca l'atmosfera che si respira di mattina, quando sono molte le attività culturali, e di pomeriggio, quando la piazza si trasforma in un mercatino all'aperto.

Patan è una delle città buddhiste più antiche al mondo.

E non mi sbagliavo. Questa città ha qualcosa di speciale. Una delle zone più conosciute è la Durbar Square, che bisogna pagare una quota per visitarla, se non si vuole prendere una multa dalle guardie che la vigilano.
La piazza non è così affascinante come quella di Patan o Baktapur, ma è comunque meravigliosa. I templi riempiono la piazza con la loro bellezza. Colpisce una figura dipinta sulla parete con la parte inferiore di rosso che simboleggia il sangue, visto che lì nelle epoche passate si giudicava la gente, secondo la nostra guida.
Fa paura pensarlo e vederlo. Mi ha colpito trovare un albero che cresce su un piccolo tempio e delle guardie armate con bastoni di legno e non armi da fuoco.

Delle tre Durbar Square nella valle di Kathmandu, quella centrale è la più facile da raggiungere. Conosciuta anche come Basantapur o Hanuman Doka, Durbar Square è la piazza che sorge di fronte all'ex palazzo reale. Qui si svolge ogni giorno un mercato di souvenir e antiquariato e si trovano molti negozi di artigiani locali. La piazza è un Patrimonio dell'Umanità UNESCO e il costo d'ingresso per i turisti stranieri è di 750 rupie.