Marco Guizzardi
Romanico e vecchi merletti
Offida è l'altro gioiello della provincia di Ascoli, dopo, naturalmente, il capoluogo. Situato sulle colline che digradano verso il mare dal versante settentrionale della valle del Tronto, vanta un centro storico perfettamente conservato, ancora racchiuso dal tracciato delle mura castellane del XII secolo. Al centro si trova la spettacolare Piazza del Popolo, di forma triangolare, circondata da edifici che sembrano vere e proprie quinte di un teatro, a cominciare dal medioevale Palazzo Comunale, per continuare con la Collegiata, entrambi impreziositi da eleganti portici e logge di diverse epoche e stili.
Ai quattro angoli del borgo, più o meno in corrispondenza delle porte principali, si trovano, com'è consuetudine negli antichi borghi delle Marche, altrettanti imponenti monasteri, anzi, per essere precisi, tre monasteri: S. Francesco, S.Agostino e S.Marco, e un ospizio, tutti realizzati tra il '300 e il '600. Appena fuori dalla cerchia delle mura si trova la chiesa di S.Maria della Rocca che merita, e ha già infatti, una segnalazione a parte. Oltre ai monumenti, Offida è famosa soprattutto per un prodotto artigianale tradizionale, i merletti al tombolo, che è possibile acquistare in diversi caratteristici negozietti, e anche veder produrre direttamente dalle merlettaie che, sedute davanti all'uscio di casa, soprattutto in estate, portano avanti questa vera e propria arte di altri tempi. Tra gli eventi che si svolgono in questo borgo antico, merita una menzione il Carnevale, che si conclude il martedì grasso con la sfilata dei Vlurd, fasci di canne e paglia che vengono accesi e portati nella piazza principale da personaggi mascherati, per formare un grande falò, attorno al quale si trascorre la notte tra balli, girotondi, e salti sulle braci rimaste del falò.
Leggi tutto
+7
