PierLuigi Galliano
Torre di Santa Ana
La Torre della Reina Mora, detta anche di Santa Ana, la possiamo trovare nella città di Cullera nella provincia di Valencia, sulla collina che domina l’intero centro urbano. E’ una torre islamica del XIII secolo e per raggiungerla dobbiamo percorrere il cammino pedonale in salita del Calvario che porta al castello-santuario della città. Un tempo la torre era considerata la porta di ingresso al castello, dove i cavalieri armati di lance trovavano l’accesso passando sotto un arco, visibile ancora ai nostri giorni.
La torre si presenta con pianta quadrata, su due piani e una terrazza. Il pian terreno non dà accesso al piano superiore, al quale si può accedere dall’esterno con una scala verticale.
Ai piedi della torre sono visibili alcuni cannoni, risalenti al periodo delle conquiste feudali.
Come molti altri edifici emblematici legati al periodo delle conquiste cristiane, sulla torre si cela un mistero, una vera leggenda. La tradizione racconta che una giovane e bella ragazza musulmana sposò un vecchio e ricco commerciante che lei detestava. Nel frattempo la giovane si innamorò follemente di un giovanotto, figlio di un giudice e governatore della città, conosciuto come Qadi. Una sera gli innamorati pianificarono l’assassinio del vecchio marito, ma un pappagallo arrivato da terre lontane avvisò il vecchio commerciante delle intenzioni degli amanti, che furono condannati a morte per mano dello stesso Qadi, probabilmente in questa stessa torre.
E’ possibile entrare nella torre con visite guidate prenotabili presso l’ufficio informazioni.
Come molti altri edifici emblematici legati al periodo delle conquiste cristiane, sulla torre si cela un mistero, una vera leggenda. La tradizione racconta che una giovane e bella ragazza musulmana sposò un vecchio e ricco commerciante che lei detestava. Nel frattempo la giovane si innamorò follemente di un giovanotto, figlio di un giudice e governatore della città, conosciuto come Qadi. Una sera gli innamorati pianificarono l’assassinio del vecchio marito, ma un pappagallo arrivato da terre lontane avvisò il vecchio commerciante delle intenzioni degli amanti, che furono condannati a morte per mano dello stesso Qadi, probabilmente in questa stessa torre.
E’ possibile entrare nella torre con visite guidate prenotabili presso l’ufficio informazioni.
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