Simonetta Di Zanutto
Prende il nome dal soprano che soggiornò qui
Ingrigita dall’umidità, con statue e campane sul timpano, Villa Velluti richiama alla mente atmosfere decanti. La villa prende il nome dal soprano che vi soggiornò nel secolo scorso. Oltre l’ampia facciata, delimitata dalle porte per i carri che racchiudono il blocco settecentesco, si trova un monumento di archeologia industriale, ovvero un’antica fornace in disuso.
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