Iván Marcos

Nel mio viaggio in Bosnia, mi sono...

Nel mio viaggio in Bosnia, mi sono fermato a Sarajevo per diverse notti, c'erano molti motivi per visitare questa città segnata dalla storia del 20 ° secolo e dai conflitti, ma anche è anche una città vivace, giovane studentesca, cosmopolita che ha ospitato le Olimpiadi invernali. La città vecchia è l'ideale per il viaggiatore, si può vagare per le strade di ciottoli, le moschee che si fondono con le chiese, basse case di legno, caffè affollati che danno un'aria di cosmopolita e calda, i tram che solcano la città , vedere con i propri occhi le cose belle e le cose brutte della storia umana, al di là del fiume Miljacka che attraversa la città.

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In un reporter fotografico con...

In un reporter fotografico con fotogiornalisti Kevlar, un'esperienza incredibile, passeggiando per le antiche strade della città antica di Sarajevo, sono stato costretto a fotografare il lato occulto della città, il suo passato oscuro di ingiustizia e di violenza di una guerra, nascosto in un vicolo della città dove una pozzanghera riflette questo passato di agonia.

In una delle zone con più attività a Sarajevo, abbastanza turistica, si trova un monumento un po'insolito con reminescenze mussulmane, dove di sera produce una luce incredibile in contrasto con il cielo e il minareto di una

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Stradine strette e lunghe

Sarajevo è una città molto grande, ma passeggiando per le sue strade non sembra proprio. Il centro è infatti formato da stradine strette e lunghe, che la fanno apparire un piccolo paesino. C'è una strada principale al centro, dalla quale partono tutte le altre stradine. Questa strada è completamente pavimentata ed è sempre piena di gente e di negozietti di sovenir; qui si trova anche il centro informazioni turistiche, il quale ha però degli orari limitati. Per tale motivo è consigliabile munirsi di una guida. D'estate questa strada è piena di terrazze in cui riposarsi mentre si osserva ciò che succede intorno.