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Il maggior complesso funerario cristiano
Le Catacombe di San Callisto furono scoperte nel 1819 e considerate il maggior complesso funerario cristiano fino ad ora conosciuto. Portano il nome del futuro papa Callisto del III sec., dato che a partire da questo secolo era usanza seppellire i papi in questo luogo.
In alcune parti le catacombe si dividono in quattro piani, le gallerie seguono un percorso di oltre 10 chilometri. È il risultato di diverse unificazioni di cimiteri precedenti. Una domanda rimane in sospeso perché i cristiani seppellivano qui i loro cari? Qualcuno crede che forse i romani non erano a conoscenza di un cimitero così grande e così vicino alla città? Certamente che lo sapevano.
La domanda rimane tuttavia senza una risposta. L’argomento è che esisteva una legge romana molto venerata secondo la quale il cittadino era dell’imperatore e dell’impero durante tutta la sua vita però dopo la morte era libero. Come a dire, poteva anche adorare atri dei e certamente, nessuno aveva il diritto di profanare una sepoltura di qualsiasi tipo fosse. Per questo molti nobili cristiani donavano i terreni – come è stato il caso di queste catacombe- per il riposo dei defunti senza che ci fosse alcun problema. L’unica cosa che era proibita erano le celebrazioni all’interno delle catacombe- perché queste fatte da vivi. All’interno delle catacombe avvenivano persecuzioni e le mattanze però nulla si distruggeva. Questa assieme ad altre storie sono raccontate dalle eccellenti guide delle catacombe. Purtroppo si può visitare solo una piccola parte, ma è una meravigliosa esperienza.
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